coda alla vaccinara

ricetta coda vaccinara tavolata rustica

la coda alla vaccinara è una ricetta tradizionale di Roma ed è perfetta per una mangiata in compagnia nelle fredde giornate d'inverno. Gustosissima, ma un po' pesante da digerire si presta ad essere un buon piatto unico se combinata con riso bianco bollito, o con patate lesse. Se la proponete come secondo andateci leggeri con le dosi!

Istruzioni

Fatevi tagliare dal macellaio la coda a pezzi, altrimenti impazzirete. tagliate la guancia di maiale a tocchi piuttosto grossi (più o meno come la coda). Lavate per bene il tutto sotto l'acqua fredda poi fate bollire una casseruola con dell'acqua salata e tuffateci i pezzi di carne.Lasciate cuocere 5 minuti, poi scolate la carne e tenetela da parte. (la tradizione antica dice di conservare questo brodo di cottura, ma è grasso ad un livello quasi mortale...).Tritate cipolla,aglio, prezzemolo, un paio di foglie di sedano e la carota finissimi. Tritate anche il guanciale, se volete assieme agli odori.In una pentola di coccio (che garantisce un calore uniforme) fate soffriggere il trito, aggiungete i pezzi di carne,mescolando fino a quando non si sono dorati.Sfumate con il vino bianco.Appena è evaporato aggiungete i pomodori, i chiodi di garofano, la cannella e il brodo. Coprite e lasciate cuocere pian pianino per circa 3 ore d'ore. La carne sarà cotta quando si stacca spontaneamente dall'osso, ma ovviamente non dovrete servire un brodino con delle ossa che galleggiano....quindi attenzione l'ultima ora!Sfibrate il sedano e tagliatelo a pezzetti, unite alla coda e lasciate cuocere ancora una mezz'ora, rigirando il tutto ogni tanto.Se il sugo è troppo liquido potete prelevare la carne e farlo restringere a fuoco vivo, se è troppo asciutto aggiungete un mestolo di brodo.Regolate di sale e servite la coda alla vaccinara direttamente nel recipiente di cottura: è un piatto rustico perciò va benissimo così!

come cucinare la ricetta tradizionale della coda alla vaccinara